sabato 25 aprile 2015

Come musica



"Ci sono parole senza corpo e parole con il corpo. Libertà è una parola senza corpo. Come anima. Come amore. Parenti dell’aria e quanto l’aria senza confini definiti, resterebbero puro suono se abbandonate alla vaghezza dei rotocalchi o dei talk show. Hanno bisogno di qualcuno che presti loro la sua carne, il suo sangue e i suoi limiti perché diventino concrete. Di versarsi in un corpo che si faccia vaso perché ne possano assumere la forma e la storia. E poiché ogni corpo è diverso dall’altro, queste parole respirano diversamente a seconda dell’individuo cui vanno incontro. E, se ogni individuo è un inizio e una fine con una storia in mezzo, sono parole che hanno bisogno di essere raccontate."

giovedì 9 aprile 2015

5 Aprile 2015






Partii a piedi
  cercavo risposte.

Tallone, appoggio, punta
un facile mantra.

Quanti milioni di volte serviva ripeterlo
     questa volta?

Contare, misurare, arrivare
loro rimasero a casa.

La mano stretta dall'azzurro
il giallo delle primule stampato negli occhi,
violette viola, verde acceso e nuvole scure avvolsero
il mio fardello.

Presi la direzione del sole,
amando il valore del tempo.

Nessuna stanchezza mi colse
nel sentiero di Francesco.

Portai un solo peso
l'assenza di un sentimento
         atteso.

Parole con la forza del vento,
mura solide più del cemento
      colmarono puntuali
             i miei vuoti spirituali.